L'enorme piacere di scriverci addosso tutto quello che ci capita sarebbe sterile senza una più o meno sporadica reale condivisione di esperienze. Certo, il prezzo da pagare è quello di condividere anche una disgustosa collezione di brutte facce (non parliamo dei fisici...), aggravate sempre di più da espressioni di capziosità devastante.
Le cene più o meno fasciste (o più o meno carbonare...) che aperiodicamente si organizzano sono la summa di quanto ho scritto sopra e chi vi ha partecipato anche una sola volta non può non avere un brivido lungo la schiena ripensando a quei momenti.
Però la vita ci mette di fronte anche ad altri incontri: inaspettati, casuali, sfuggevoli, gioiosi, imbarazzanti.
Qui chi vuole può raccontarli.
"Ieri" può al bisogno essere "oggi", "la settimana scorsa", "nel 1982", ...
Grazie.
Scusate.
Grazie.
Grazie.